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Chi di noi non si è dilettato, sdraiato sulla spiaggia o su un prato, ad osservare il cielo cercando d'individuare i pianeti studiati a scuola durante le ore di scienze? Alcuni dedicano all'osservazione del cielo la notte di San Lorenzo, quando milioni di occhi si alzano alla ricerca della stella cadente, mentre altri studiano libri di astronomia, seguono conferenze, costruiscono planetari ed acquistano binocoli e telescopi.
Il mondo degli astrofili è molto vitale, come sempre accade quando la passione si sposa a qualcosa di grande e profondo come lo spazio.
Migliaia di italiani trascorrono appassionanti serate in osservatori astronomici professionali, che si aprono al grande pubblico, oppure in strutture gestite da amanti dell'osservazione degli astri, seppure essi non siano in possesso di una laurea in astronomia o in astrofisica.
E proprio dagli astronomi per diletto sono giunte interessanti scoperte, frutto di una laboriosa raccolta di dati portata avanti nel corso del tempo da gruppi di appassionati che sono animati da tanta dedizione.
In altri casi le lunghe osservazioni sono state aiutate anche da colpi di fortuna e sono diverse le stelle viste per la prima volta da astrofili, i quali si sono trovati nel luogo giusto all'ora giusta.
Scoprire per primi una supernova appena esplosa nello spazio ripaga senz'ombra di dubbio lautamente degli sforzi profusi nell'effettuare calcoli e proiezioni, restando per ore incollati al telescopio, magari in compagnia di altri amanti dell'astronomia con i quali condividere la passione per pianeti, satelliti e stelle.
Se poi non si ha la fortuna d'ammirare per primi una nuova stella ci si può consolare con un'eclissi, uno dei fenomeni più apprezzati dal grande pubblico del quale parleremo di seguito.
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